sabato 27 marzo 2021

Covid-19. Il potere continua la sua strada

 Rivoluzione Francese

Cosa ne pensano le persone della situazione pandemica che persiste?Bene, solo il 16,7% degli intervistati crede in un ritorno alla normalità precedente, come eravamo abituati a viverla. Mentre per più del 60% si tratterà di uno scenario nuovo, tutto da scoprire e con il quale sarà necessario imparare a convivere. Indicativo anche il fatto che oltre un quinto delle risposte denunci una mancanza di prospettive.

IL RUOLO CENTRALE DELLA FAMIGLIA

La ricerca rivela, stando alle risposte, il ruolo importante assegnato alla famiglia, anche come elemento di possibile rilancio e di coesione sociale. Da un lato, infatti, il 73,7% degli intervistati ha dichiarato di essere maggiormente preoccupato per il benessere della propria famiglia nell’arco dei prossimi tre anni, facendo seguire il lavoro, la salute e le relazioni sociali. Dall’altro, il 71% si dice disposto a impiegare tempo e risorse alla cura della famiglia e nel 51,8% dei casi ritiene che il nucleo familiare sia il primo valore su cui investire per assicurare la coesione sociale tra i cittadini.

IL ‘FATTORE’ POLITICI&SUPER STIPENDIATI

Non sarà sfuggito a nessuno che i responsabili (…quelli che hanno il potere fra le mani come milionari e affini, generali, capi di stato e parlamentari vari) non si siano coalizzati per allinearsi alla gente comune. Non si sono abbassati gli stipendi o gli introiti nemmeno di un nichelino. La domanda è: ma se il virus non la smette di circolare a cosa potrà servirgli tutto quel denaro arrogante? Questa sarebbe l’occasione buona per investire quelle enormi masse di soldi per una nuova società. Ma, ovviamente, non interessa a nessuno. Il Titanic affonda ma loro sono a festeggiare con un Martini fra le mani. E non si venga a dire che sia complicato cambiare rotta: lo Stato individua i miliardi, li prende d’ufficio e opera. Nessuno, degli arrabbiati della Rivoluzione francese, è passato a chiedere all’Ancien Régime se fosse d’accordo a tramutarsi in qualcosa di utile.

giovedì 25 febbraio 2021

Il vaccino antivirus? Inutile per gli ultra 85enni in Veneto

 


Luciana Boccardi è una signora matura che ha frequentato le grandi sfilate. Ha grandi occhi azzurri 'che parlano', sempre molto elegante e sorridente. È scrittrice e giornalista veneziana, critica della moda e attenta osservatrice del costume. Oggi è stata ospite di Daria Bignardi, su Radio Capital. Ha presentato il suo esordio nella narrativa: La signorina Crovato (Fazi, pag. 340).

Vorrei segnalare, oltre alla grinta che traspariva dalle sue parole, un fenomeno che ha ricevuto scarsa eco sulla stampa. Il fatto è che, da novantenne, la signora ha citato – e denunciato – aggiungo io, l’ingratitudine di un atto offensivo nei riguardi di chi è avanti con gli anni. Insomma, pare che la regione Veneto non voglia far vaccinare contro il Covid-19 tutti quelli che superano gli 85 anni. La ragione? Sono improduttivi.”

Questo è il messaggio che lo scrittore Mimmo Parisi (ultima pubblicazione: Nemmeno il tempo di un abbraccio, PlanetEdizioni, pag. 142) ci ha fatto pervenire e che non esitiamo a pubblicare. Per chi voglia approfondire, la trasmissione di Daria Bignardi si è conclusa con la promessa della conduttrice di allertare la collega Selvaggia Lucarelli – che la precede nel palinsesto di Radio Capital – per indagare più a fondo la questione.

Si è sempre meno impressionati da quello che succede in giro e soprattutto nella politica a largo raggio, tuttavia questa presa di posizione va al di là del campanilismo. I legislatori sbrigativi che hanno deciso ciò, magari si difenderanno con qualche ‘nuova’ scoperta scientifica; resta il fatto che sia amorale. Come minimo.

mercoledì 24 febbraio 2021

Libri, 'La sarta di Parigi'

 La sarta di Parigi

Avevo quindici anni quando avevo conosciuto Thomas, sedici quando ci eravamo innamorati. Diciotto quando avevo lasciato Laurin e il professore a San Gallo. All’epoca non lo sapevo, ma ero una bellezza naturale; fresca, vibrante e selvaggia come il profumo che Charles aveva creato per me. Ora, nuda davanti allo specchio, a trentacinque anni, le rughe iniziavano a danzare intorno agli occhi e alla bocca e la mia pelle aveva perso un po’ della sua luminosità. La ragazza che Thomas aveva conosciuto non esisteva più.

Georgia Kaufmann, La sarta di Parigi, p. 245

sabato 2 gennaio 2021

Nemmeno il tempo di un abbraccio, nuovi romanzi

 




La data di uscita è il 15 dicembre. Il libro è dello scrittore bolognese Mimmo Parisi, Nemmeno il tempo di un abbraccio (PlanetEdizioni pag. 140).

Si tratta dell’attesa versione cartacea di un romanzo già pubblicato in ebook. Il nome del libro nasce mentre in tv passano i camion militari che, a Bergamo, trasportano verso la loro ultima destinazione le vittime della pandemia. Sembra un secolo fa, ma era solo il 18 marzo 2020.

La colonna di mezzi militari apparve al romanziere Mimmo Parisi una sorta di teatro di guerra. Come tutti gli italiani, dovette subire l’emozione di un evento inatteso. E, per quel che possa valere in un frangente del genere, ingiusto. Da lì l’omaggio a quei signori che, senza… Nemmeno il tempo di un abbraccio da parte dei parenti, degli amici, uscivano di scena.

Questa prova letteraria è per l’autore l’occasione per cimentarsi in un genere che ama particolarmente. Si tratta di uno stile che da qualche anno è in voga nel mondo dei teenager, la letteratura Young Adult. Essa  nasce per un pubblico giovane ma è sostanzialmente trans generazionale.

Infatti non manca di appassionare anche gli over 40, i quali non si perdono un'uscita in libreria della loro narrazione epica preferita. Nel caso di Nemmeno il tempo di un abbraccio, la trama – ovviamente ambientata al tempo del coronavirus – narra della pandemia vissuta da due sedicenni.

Nico e Stella si conoscono a Bologna, dai balconi. La crisi economica che si somma a quella sanitaria, rende di difficile gestione la loro esistenza. La loro è una storia che lascerà nel lettore un senso di smarrimento, ma anche di coraggio. Anche nelle situazioni più critiche – pare che dicano i protagonisti – non bisogna mai disperare.

Il romanzo è reperibile da Feltrinelli, su Amazon, da Mondadori e in tutte le librerie.